Se metti il 7 al 22 vicino
mi si accendono gli occhi azzurri e verdi
le mani poi si allungano da sole
e un visibilio
illumina i vestiti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
skip to main |
skip to sidebar
... Adesso non so più dire chi sono, se un frammento di cielo o un grido in mare...
Archivio blog
-
▼
2007
(28)
-
▼
ottobre
(17)
- A mio padre
- Ora mio padre
- Viverti
- La Poesia
- Più il tempo passa
- Se metti il 7
- Per Cinzia e Vittorio
- Se un giornoritroverete un nomeperso in un naufrag...
- A LUISA
- MIO PADRE
- Tristezza (estate 1946)
- Sono passati mille anni
- Sto cercando
- Io non dovrei dirtelo
- Ho paura di parlarti
- Voglio portarti
- La miniera dei sogni
-
▼
ottobre
(17)
Informazioni personali
- Alessandro Merini
- Gli si rimprovera di non aver raggiunto la maturità classica, di non aver lavorato in banca, di non avere simpatie per il potere, la magistratura, la borghesia, i monopoli. E' amico dei contadini, dei pazzi, dei carcerati, dei ribelli. E' un ammiratore delle donne intelligenti, degli ebrei, dei tedeschi. Crede in Dio, nell'uomo e nel numero 7. Chiede comprensione per essere nato sotto il segno dello Scorpione. Abolirebbe volentieri le mutue, i manicomi, le autorità, i rimorsi.
Nessun commento:
Posta un commento