La POESIA non l’ho imparata a scuola
ma dai tagli e dai solchi della vita
dagli sputi e il disprezzo dei vincenti
che mi dissero Ma tu che campi a fare
senza casa né donne né denaro?
Paga piuttosto quello che ci devi!
Paga o altrimenti impiccati ch’è meglio!
La mia voce risponde ora all’insulto
di quei miseri ricchi anni sessanta
avidi miserabili e spietati
ricchi solo di soldi
che mi sbatterono l’uscio
sulla neve
lunedì 8 ottobre 2007
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