martedì 25 marzo 2008

Più grande cresce in me

Più grande cresce in me
quel sentimento
minuscolo e grandioso
ch’è l’amore –
più minuta si fa
la mia scrittura
di fabbro ladro genio iguana e falco
Il guaio – cara – è che mi fai impazzire
con la tua pelle d’Africa ed i libri
che annuso sfoglio e assorbo dai tuoi occhi
in cui ti amo in modo indescrivibile
tra l’estati e la perdita dell’estasi
tra il tredicenne – e il carcerato a vita

Ora che sono figlio di nessuno

Ora che sono figlio di nessuno
in questa libertà fatta di carta
in questa società fatta di cacca
ho nostalgia degli animi ruggenti
Facevo la seconda elementare
ero quasi un soldato in miniatura
le fasce in croce – la camicia nera
un’emme per fermaglio
e un’altra in testa
Era una vestizione da teatro
lo so ma allora
io ero dentro un sogno

mercoledì 19 marzo 2008


Auguri papà
Auguri papà...

lunedì 10 marzo 2008

La verità delle mie ferite
ti ama