Nelle acque degli ippopotami
un pesce
il mio pensiero
affiora
un orologio
il tuo cuore
a scandire
ecologie
Rimangono
i nostri occhi
a inseguirti –
scomparsi i topi
delle parole
e i ghiri dei lenti sogni
a colori
“per soli bambini”
E la tua voce
nella sera
che alza sulla luna
il ditino
è un “eio”caricato a misteri
che allarma
i polmoncini
e stringe
la tua boccuccia
sgomenta
degli spazi
Bambina – cavallo rosso
Alessandra
degli “a – giù – mmé”
spensierati
come singhiozzi
invisibili
– scrivi coi geroglifici
sulle nostre anime
che per tevivono
quello che questa penna
mai saprà
dire
venerdì 3 agosto 2007
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